Come recitava Checco Zalone, siamo una squadra... fortissimi.
Nemmeno uno sceneggiatore da Oscar avrebbe potuto scrivere un copione cosi perfetto. Palazzetto sold out e oltre, lo storico passaggio di consegne tra il presidente Massimo Capecchi e Ron Rowan, seduto a bordo campo assieme ai dirigenti biancorossi, una sfida tra la quinta e la sesta del campionato con Pistoia che la vince all'ultimo respiro e aggancia i reggiani.
E per di più, tutte le squadre in lotta per i playoff che perdono. Non poteva esserci miglior epilogo per la gara del PalaCarrara, che i ragazzi di Brienza sono riusciti a portare a casa contro una squadra forte, talentuosa e fisica e con due giocatori come Galloway e Black che mettono assieme oltre 600 partite in NBA, di quelle vere e non da comparse.
Per non parlare di un Jamar Smith killer per tutta la gara e che sbaglia, guarda caso, proprio la conclusione che avrebbe ribaltato il risultato. Ma Pistoia ha cuore e gruppo e questo permette davvero di volare sopra ostacoli, che ai più sembrano insormontabili.
E adesso che scenari si aprono? Intanto con questa vittoria i biancorossi hanno davvero un piede nei playoff, con 4 gare da giocare, due al PalaCarrara con Brindisi e Varese. E poi ci sarà da capire quali saranno gli investimenti della cordata statunitense.
Intanto il PalaCarrara, dopo il giusto benvenuto a Ron Rowan, che è parso molto emozionato ed a più riprese ha fatto foto e video ai tifosi pistoiesi, ha tributato gli onori a Massimo Capecchi, presidente uscente che in questi anni si è sobbarcato molti oneri della gestione, ma che ha riportato il grande basket in città.