La Montecatini della palla a spicchi sorride e non poco dopo una domenica che ha visto le due squadre termali tornare a casa con tante certezze e due punti a testa per continuare la cavalcata alla conquista della vetta del girone.
La FABO Herons riesce nell'impresa di perdere tre quarti su quattro ma riportare comunque la vittoria per 81-72 contro Fiorenzuola al PalaTerme grazie ad una seconda frazione record con un parziale di 33-17.
Un dato che racconta tanto della forza degli aironi, sempre in grado di portare tanti giocatori in doppia cifra e quasi mai con un vero leader a tabellino, sinonimo della potenza del roster e della pericolosità in tutti gli interpreti.
La vittoria con Fiorenzuola ha blindato il primo posto non per molto, visto che gli aironi saranno chiamati a difendere il primato mercoledì nel turno infrasettimanale contro una corazzata non da poco: la Solbat Piombino.
I piombinesi sono reduci da due sconfitte, l'ultima in particolare roboante ad Avellino, e avranno voglia di riscattarsi al PalaTenda, dove peraltro l'anno scorso la squadra di coach Barsotti ha subito la sconfitta più pesante sia in termini di risultato che di prestazione.
Un test importante che racconterà molto sugli attributi dei rossoblù e la forza mentale degli interpreti in questa stagione, per poter continuare una scalata che fin qui ha convinto tutti e messo i dubbi nelle teste degli avversari.
Momento d'oro anche per l'altra faccia di Montecatini.
Gema ha infatti sbancato Salerno con una prestazione da grande, dopo un primo tempo non eccellente in confronto ad un secondo di qualità e quantità da 55-39 di parziale che ha ammazzato di fatto la partita.
Prova da leader per Saverio Mazzantini che sta dominando alla corte di coach Marco Del Re, mettendo a referto 20 punti in 27 minuti nella sfida che si è conclusa 77-90 contro la Virtus Arechi.
I rossoblù adesso torneranno al PalaTerme per sfidare una Libertas Livorno tutt'altro che irreprensibile in questo inizio di Serie B, ma che a maggior ragione non mancheranno le motivazioni per dare una svolta al proprio percorso.
Gema in ogni caso può sorridere perché le basi rispetto alla scorsa stagione ci sono eccome, ritrovandosi dopo sei giornate a soli due punti dai cugini Herons e restando in scia al secondo posto con quattro vittorie e sole due sconfitte.
Montecatini quindi può essere soddisfatta di poter vedere del basket di livello, lasciando il dubbio a tutti quanti su quello che potrà succedere a fine stagione per entrambe le termali ma con la certezza che la bella pallacanestro sia tornata in Valdinievole e voglia puntare ad alti traguardi.