Tre alberghi sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Firenze a un imprenditore del settore turistico e immobiliare, originario della Campania e residente a Montecatini Terme.
Nel complesso il provvedimento di sequestro riguarda beni per 10 milioni di euro e l’indagato è ritenuto essere legato al clan camorristico Formicola.
Già sorvegliato speciale, l’uomo è stato condannato in passato per reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine, detenzione di armi, truffa aggravata e, nel 2004, risulterebbe aver ospitato sotto falso nome un latitante di camorra in uno dei suoi alberghi.
Le attività finite sotto sequestro sono state affidate a un amministratore giudiziario per consentirne la prosecuzione del lavoro. A Montecatini sono stati sequestrati l'Hotel Terme Pellegrini e due alberghi in via Montebello e via San Francesco d'Assisi, l'appartamento nel quale vive l'imprenditore e sette auto.