Un’Aglianese a dir poco preoccupante perde la quinta giornata del Girone D di Serie D contro il Sant’Angelo per 1-0 grazie alla rete di Gobbi al 23esimo della ripresa. La squadra di inizio stagione è un lontano ricordo per tanti aspetti, non solo nel gioco dove i padroni di casa hanno stentato a creare vere e proprie occasioni pericolose, quanto nell’atteggiamento che ha visto la squadra del nuovo mister Ciccio Baiano completamente scarica di aggressività e voglia. Il 3-5-2 ridisegnato per l’Aglianese non crea gli effetti sperati, con i due attaccanti lasciati troppo soli e una manovra che ha visto più protagonisti i tre centrali difensivi che altro. Il primo tempo infatti è parecchio scarico di occasioni sia da una parte che dall’altra, con soli due veri squilli, il primo del Sant’Angelo al 15esimo, respinto grazie alle belle parate di Marone, il secondo dei neroverdi dalla distanza, ben disinnescato dall’estremo difensore ospite. I primi 45 minuti finiscono sullo 0 a 0 ma il rientro sul rettangolo verde mostra subito una squadra più pugnace dell’altra e non è quella di mister Baiano. Gli ospiti infatti prima prendono le misure e poi perforano la porta al 68esimo con un’azione da manuale e finalizzata dal destro secco di Gobbi. 0 a 1 e l’Aglianese accusa pesantemente lo svantaggio, senza una vera e propria reazione prima del recupero. Il palo nega la rete all’azione personale di Marcellusi e Maloku invece non riesce a battezzarla di testa a un minuto dalla fine. Finisce quindi 1-0 per il Sant’Angelo, con l’Aglienese che adesso è chiamata a rialzare la testa nella prossima sfida in trasferta a Fanfulla per risalire dai bassifondi della classifica e prendere una fiducia che oggi sembra essere un miraggio.