Durante il periodo della pandemia è cresciuto il numero di cani e gatti nelle case. A dirlo sono i numeri diffusi dalla Asl Toscana Centro. Si tratta di un nuovo fenomeno sociale condizionato dal covid, ha spiegato Enrico Loretti, direttore della struttura Igiene Urbana e Veterinaria della Asl. I dati del 2020 documentano per la provincia di Pistoia 780 cani iscritti nell’anagrafe, nel 2019 erano stati 746. Per gatti l’anagrafe è facoltativa. La prima posizione è per l’area fiorentina, dove i nuovi iscritti sono stati 2265, mentre quella di Prato ha avuto l’incremento maggiore, triplicando i propri numeri passando di 361 cani a 1181. Complessivamente sono oltre 219 mila i cani e più di 257 mila i gatti segnati nel 2020 nell’anagrafe.