Il consigliere regionale Alessandro Capecchi interviene sulla riorganizzazione dei trasporti sanitari ordinari (cioè quelli non legati ai servizi di emergenza) effettuata dalla Regione Toscana. Da novembre infatti la Regione ha introdotto l’obbligo di ricetta elettronica anche per i trasporti da e per i reparti in cui si effettuano radio e chemio terapie. Questa modifica, secondo quanto evidenziato anche ai nostri microfoni dalle associazioni di volontariato, avrebbe determinato in diversi casi l’impossibilità di accogliere le richieste di trasporto gratuito, che prima invece venivano soddisfatte. In proposito i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia hanno presentato una mozione in consiglio regionale.