La Fondazione Caript scende in aiuto della Chiesa di Calamecca, frazione del Comune di San Marcello Piteglio, sulla Montagna Pistoiese.
Al progetto di ristrutturazione è destinato un contributo di oltre 240mila euro grazie al bando “Restauro del patrimonio artistico e digitalizzazione dei beni culturali”. In totale sono 11 gli interventi di recupero e valorizzazione sostenuti con questa iniziativa
Ai primi posti in Toscana nella classifica del concorso “I luoghi del cuore”, promosso dal Fondo per l’ambiente italiano per far conoscere i beni da tutelare e valorizzare, c'è proprio la chiesa di San Miniato a Calamecca, da qualche tempo chiusa al culto a causa di un grave dissesto; l'edificio, infatti, è a rischio di crollo.
I soldi verranno utilizzati per lavori di somma urgenza per consolidare la navata laterale destra, interdetta al pubblico dal 2013 per le importanti lesioni che vi erano state riscontrate a seguito di un sopralluogo tecnico.
Per trovare risorse era stata anche lanciata una raccolta di fondi su Internet; ora il contributo della Fondazione assicura la copertura di metà dei costi stimati.
Oltre alla chiesa di San Miniato, altri interventi sono finanziati per il giardino di Villa Sismondi in Valchiusa a Pescia (rimasto per decenni in abbandono) e per il monumento ai caduti e sulla fontana nel parterre di piazza San Francesco a Pistoia.
Sempre a scopo conservativo sono destinate, tra le altre, risorse per restaurare le lunette e le volte del loggiato della chiesa di San Michele Arcangelo, nella frazione pistoiese di Bottegone; per il restauro di 17 opere in bronzo custodite a Villa Stonorov dalla Fondazione Jorio Vivarelli e per il recupero della cantoria in legno della chiesa di San Leonardo, nel paese di Serra Pistoiese.
Inoltre la Fondazione sostiene importanti interventi su materiale documentale.