A eccezione di una parte dei servizi (in particolare quelli legati all’informatizzazione) e delle costruzioni, in provincia di Pistoia tutti settori produttivi hanno subito, con la crisi innescata dall’emergenza sanitaria, una riduzione nel numero delle imprese.
Dati in merito sono stati illustrati in un incontro convocato dalla Prefettura con Camera di Commercio e parti sociali.
Spiccano il turismo con un calo del 3,8%, il commercio con -1,8%, il manifatturiero che perde il 2,6%.
Con andamento particolarmente negativo per industria alimentare, tessile, calzaturiero, mobile e produzione di articoli in pelle.