Nonostante i proclami del ministro Azzolina prosegue la cronica mancanza di personale, docente e non, per le scuole pistoiesi.
A sostenerlo è la Cgil, che sottolinea come questo non sia il solo problema che si sta vivendo in vista della riapertura delle scuole.
Con l’inizio dell’anno alle porte – sostiene il sindacato con la segretaria provinciale di categoria Lucia Bagnoli - restano molti dubbi a esempio sul trasporto scolastico.
Dopo le linee guida emanate dal governo a giugno ci sono stati incontri sul territorio senza che, su questo tema, abbiano avuto risposte né i sindacati né dirigenti scolastici, per mancanza di risorse e di tempo.
In sostanza, per la Flc Cgil, i dirigenti scolastici si sono trovati in perfetta solitudine nell’affrontare un tema così complesso.
Per le carenze di organici la Cgil parla di solo il 40,9% dei posti liberi
coperto per il personale non docente il che solleva, tra l’altro, la questione di come si sarà in grado di igienizzare i locali delle scuole.
Per i docenti continuano a mancare i 41 posti tagliati in organico di diritto, con l’accorpamento di classi nelle primarie composte di 27 alunni.
E nonostante le dichiarazioni della ministra Azzolina, sostiene la Cgil, le classi pollaio ci saranno.
Ultima questione sollevata è sulle graduatorie per supplenze annuali o saltuarie.
Qui la Flc Cgil denuncia che il sistema fornito dal ministero funziona malissimo e incorre in errori che vanno corretti manualmente, con notevole aggravio delle segreterie delle scuole in questo periodo già incredibilmente vessate.