“Anche da noi la situazione comincia a farsi allarmante”.
Giulio Grossi, presidente di Confindustria Toscana Nord, commenta così i dati sulla produzione manifatturiera che, per il secondo trimestre 2019, parlano di un calo dell’1,1% nelle province di Lucca, Pistoia e Prato.
Con pochi settore in controtendenza tra i quali spicca la crescita dell’8,4% messa a segno dalla meccanica pistoiese.
Occorre, sottolinea Grossi, rendere più competitive le imprese agendo attraverso scelte politiche sia a livello nazionale che locale.
E Confindustria solleva in particolare il tema del cuneo fiscale e delle infrastrutture.