Fino ad oggi un imprenditore pistoiese o pratese che aveva un contenzioso aperto con le aziende erogatrici di energia elettrica o gas aveva, per il necessario tentativo di conciliazione, due possibilità: o rivolgersi gratuitamente ad ARERA, l’Autorità nazionale di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, la cui sede però è a Roma, oppure rivolgersi alla ben più vicina Camera di Commercio, ma a pagamento.
Per venire incontro alle esigenze delle imprese, in questo particolare momento di crisi, l’ente camerale di Pistoia e Prato ha deciso di sospendere, almeno fino al prossimo 30 giugno, le spese di mediazione nella conciliazione del settore energetico.