Coronavirus: possibile la riunione dei coniugi malati

Uniti anche nel ricovero. Insieme anche nei lunghi giorni della malattia e nei trasferimenti da un presidio all'altro.

E’ successo (e succede) al San Jacopo, a San Marcello e anche nel nuovo reparto di cure intermedie del "Ceppo". Qui, quando è possibile, il personale infermieristico insieme agli operatori socio sanitari riunisce le coppie, marito e moglie, durante la degenza.

I primi ad usufruire di questa possibilità sono stati due anziani pistoiesi, entrambi affetti da Covid-19: lui ricoverato in setting B e lei a malattie infettive.

Il trasferimento per il ricongiungimento è avvenuto a sorpresa, organizzato dagli infermieri... quando i due coniugi si sono ritrovati, dopo giorni, si sono lungamente abbracciati tra la commozione del personale. Ora la coppia è a casa, per continuare le cure a domicilio.

Un’altra coppia (tutti e due positivi al coronavirus e in uno stato di salute molto critico) è stata ricongiunta nella fase del ricovero.

Ora i coniugi sono stati trasferiti a San Marcello, nel reparto di cure intermedie dove devono completare il percorso di cura.