Crolla una palazzina di due piani

un boato e poi il crollo. A venire giù una porzione di un casolare nella campagna lucchese, nel comune di Montecarlo in Via Traversa Marginone. La causa, secondo una prima ipotesi, sarebbe stata una fuga di gas, ma da parte dei Vigili del Fuoco sono in corso ulteriori indagini.

La scena che si sono trovati davanti i primi soccorsi, giunti sul posto intorno alle 11,30, è stata drammatica. Gli appartamenti non c’erano più, solo macerie. Una prima persona è stata subito estratta viva e trasferita con l’elissoccorso in ospedale. Per le altre due, un uomo e una donna rimaste ancora sotto mattoni e calcinacci, è stato necessario invece scavare a lungo fino a quando il personale dei Vigili del Fuoco è riuscito ad individuare una voce provenire da sotto il tetto. Una voce femminile che rispondeva alle domande dei soccorritori. La donna è stata estratta, ancora viva ma in condizioni gravi, solo nel tardo pomeriggio e presentava ustioni sul 70% del corpo. È  stata stabilizzata e trasferita in codice rosso con Pegaso all’ospedale pisano di Cisanello. Intorno alle 19 è stato individuato anche l’uomo, il marito della donna portata in ospedale, purtroppo ormai privo di vita

Il bilancio dell'esplosione conta anche quattro feriti definiti lievi dal 118: sono una donna e i suoi due figli di 9 e 12 anni che hanno avuto solo contusioni o escoriazioni, e una quarta persona che ha riportato un trauma toracico che, sembra, vivono in un'abitazione a fianco di quella crollata.

Sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco del comando di Lucca con due APS e un autogru, il personale USAR, specializzati nelle ricerche fra le macerie, arrivati dai comandi di Prato e di Pisa, squadre da Pistoia, Pescia, e i cinofili dal comando di Siena