I Carabinieri della Compagnia di Pistoia hanno arrestato due cittadini marocchini accusati del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due (un 29enne e un 57enne, già conosciuti come assuntori) erano stati notati più volte dagli uomini dell’Arma di Montale su un autovettura in sosta vicino alla stazione ferroviaria; un continuo viavai che aveva fatto pensare ad uno spaccio con “consegna a domicilio”.
Ipotesi che sono diventate realtà dopo le indagini del caso.
In
pratica i clienti inviavano le “ordinazioni” sui telefoni in uso
ai due spacciatori facendo attenzione ad utilizzare sempre un
linguaggio criptico per eludere eventuali intercettazioni. A quel
punto partiva la consegna che veniva di volta in volta effettuata in
luoghi diversi.
I Carabinieri hanno accertato più di mille
cessioni di droga, rinvenendo nelle successive perquisizioni oltre
5000 euro in banconote di vario taglio e diversi telefoni cellulari,
verosimilmente utilizzati per l’attività di spaccio.