Nei
giorni scorsi… il
personale
del Commissariato di Pescia è
intervenuto presso
l’ospedale Cosma e Damiano dove era stata ricoverata una persona
vittima di una rapina con conseguenti gravi lesioni provocate da un
tentativo di strangolamento.
Dalla ricostruzione dei fatti si è appreso che la vittima, un tassista di Montecatini, la sera precedente aveva ricevuto una richiesta da un cliente che aveva detto di volersi recare a Fucecchio.
La situazione è precipitata quando il tassista, che aveva intuito che la destinazione sarebbe stata una zona nota perché frequentata da tossicodipendenti, ha fermato il veicolo rifiutandosi di proseguire.
A quel punto il giovane, andando in escandescenza, ha improvvisamente tirato fuori una cinghia di tela e gliel’ha messa al collo con forza.
Temendo
il peggio… la
vittima ha accettato di condurlo
nel luogo indicato dal suo aggressore… cedendogli
anche 40 euro e il borsello con i documenti.
Durante
il tragitto di ritorno, poi,
l’aggressore
ha
continuato a minacciareil
tassista se avesse
denunciato l’accaduto.
Il
resto lo hanno fatto gli agenti di Polizia che poche sere dopo,
informati di
una
telefonata simile
giunta
al servizio taxi in forma anonima… si
sono presentati sul luogo di partenzacercando
di identificare
il sospetto. Lo
stesso, però, ha
improvvisamente estratto
dalla tasca un coltello, brandendolo verso gli operatori, che
sono comunque riusciti a
immobilizzarlo anche grazie all’utilizzo dello spray urticante in
dotazione.
La perquisizione sul posto ha permesso di rinvenire anche una catena simile a quella descritta dalla vittima. Condotto negli uffici del Commissariato di Montecatini, il giovane (25enne moldavo, con svariati precedenti di polizia) è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per possesso di armi o oggetti atti ad offendere.
Altri riscontri hanno poi permesso di associare l’individuo all’aggressione dalla quale è partita l’indagine.