I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Marcello Piteglio hanno denunciato due giovani di 16 e 18 anni, entrambi provenienti dall’hinterland romano, perché ritenuti responsabili del reato di tentata truffa aggravata.
Nell’ultimo fine settimana i due ragazzi hanno tentato di mettere in atto la cosiddetta “truffa dello specchietto”.
I due hanno così lanciato un grosso sasso contro la fiancata di una utilitaria in transito sulla “modenese”, provocando un bòtto che ha impaurito il ragazzo alla guida.
Dopo averlo inseguito i due malviventi lo hanno costretto a fermarsi contestando il fatto che, poco prima, transitando troppo vicino al margine della carreggiata, aveva urtato la loro autovettura provocandone la rottura dello specchietto retrovisore laterale sinistro. A quel punto hanno chiesto al malcapitato 380 euro di indennizzo.
Il proprietario dell’auto si è insospettito quando… dopo aver detto di non avere quella somma… ha capito che i due si sarebbero accontentati di quanto aveva nel portafoglio (80 euro).
A quel punto ha detto loro di voler chiamare i Carabinieri provocando la fuga degli stessi.
La successiva indagine degli uomini dell’Arma ha consentito di individuare i due già gravati da precedenti di polizia specifici.