Damien Rice chiude il festival Blues

Con l'intimo e sostenibile concerto di Damien Rice, l'illuminazione che vedete è stata quella massima concessa per le riprese, è andato in archivio il 42° Pistoia Blues Festival.

L'artista Irlandese, sale sul palco affiancato dalla violoncellista e cantante brasiliana Francesca Barreto e per oltre due ore incanta la platea con i sui pezzi eseguiti con un filo di voce, talvolta quasi sussurrati, e regalano un' atmosfera che pochi altri concerti riescono a dare.

Da vero "Busker" o artista di strada che dir si voglia, Rice è un' artista che conosce bene il rapporto con il pubblico, più di una volta si siede fronte palco, quasi a voler istaurare un rapporto di scambio reale di emozioni con il pubblico, in un' era dove la finzione dei social di solito non lascia scampo.

Penultima data in Italia, per Rice, che torna a Pistoia dopo il concerto del 2016, Sabato sarà a Bologna e poi ripartirà verso la Spagna con il suo particolare "Sailboat" tour, una serie di concerti sparsi in Europa in luoghi facilmente raggiungibili in barca a vela, senza spostarsi con grandi mezzi  come di solito siamo abituati a vedere, una scelta sostenibile, in pieno stile del cantautore.

Il festival chiude con un buon numero di presenze in piazza, ma soprattutto con un'offerta artistica trasversale che ha coinvolto diverse fasce di età con interessi diversi, un miracolo se si pensa che l'organizzazione di questa edizione è partita solo a Gennaio.