“L’eccesso di animali
selvatici è ormai una patologia, ma dobbiamo evitare che diventi una
malattia degenerativa”, così Coldiretti Pistoia commenta i nuovi
episodi di danni prodotti in vivai da cinghiali e minilepri,
quest'ultima è una tipologia di conigli originaria del nord america
ma divenuta comune anche da noi.
In particolare gli animali, spiega coldiretti, in ricerca di acqua, sono attirati dagli impianti di irrigazione goccia a goccia che vengono danneggiati.
Il danno per le aziende è soprattutto indiretto. Un tubicino rotto e non sostituito porta, durante il periodo caldo, una pianta a seccarsi nel giro di 2-3 giorni.
La lotta si fa impari e le soluzioni non sono facili –conclude Coldiretti Pistoia-. Il primo passo è la condivisione delle notizie, affinché ci sia la consapevolezza in tutta la società che l’eccesso di animali selvatici non è un problema solo per le aziende agricole che perdono produzione a causa di piccioni, di cinghiali o di cervi.