Hanno presentato documenti falsi per ottenere il permesso di soggiorno, ma sono stati scoperti e denunciati. E’ accaduto a Pistoia; le persone coinvolte sono due cittadini cinesi e un nigeriano. La coppia, spiega la Questura presso il cui sportello dell’Ufficio Immigrazione i soggetti si sono presentati, ha consegnato nella documentazione anche l’attestazione di un corso di italiano, rilasciato da un rinomato istituto universitario. La comprensione, non adeguata della nostra lingua, ha spinto l’operatore a fare dei controlli, controlli che hanno fatto emergere come l’atto fosse falso. Al termine del processo penale sarà valutata la loro posizione in vista di una possibile espulsione. Dello stesso reato si è macchiato un cittadino nigeriano che invece in Questura ha portato una dichiarazione di ospitalità, a firma di due cittadini italiani, con tanto di fotocopia dei loro documenti. La grafia dell’atto della coppia e la firma dell’uomo, insolitamente somiglianti, hanno fatto scattare gli accertamenti, facendo emergere la verità che ha portato alla denuncia dell’uomo e all’avvio della procedura per la revoca del permesso di soggiorno.