Nove misure cautelari (sei di custodia in carcere, una di arresti domiciliari e due obblighi di dimora) in un’operazione antidroga dei Carabinieri di Firenze su un traffico di sostanze stupefacenti dall’Albania all’Italia, con destinatari sette cittadini albanesi e due italiani.
Uno dei quali, Valerio Navarra, fermato in provincia di Vibo Valentia, era residente a Montecatini dove gestiva la pizzeria Contessa, come attività di copertura, dopo essersi trasferito nel 2016 in Toscana dalla Calabria per sottrarsi alla pressione di indagini da parte delle forze dell’ordine.
Navarra, definito contiguo alla ‘ndrangheta di Zungri (centro di Vibo Valentia) è al centro dell’operazione condotta dai carabinieri e sono state intercettate sue conversazioni con Robert Lazaj, esperto broker della droga da anni residente a Firenze.
Nella cui provincia venivano spacciati gli stupefacenti provenienti dall’Albania, principalmente marijuana ma anche cocaina. Le misure di custodia cautelari ora disposte sono lo sviluppo di una precedente indagine conclusa lo scorso maggio.
Nel corso della quale, a più riprese, sono stati sequestrati 58 chili di marijuana e 750 grammi di cocaina, in un’occasione (lo scorso febbraio a Bagno a Ripoli) erano stato arrestati, con 2 chili di marijuana uno dei destinatari delle nuove misure cautelari, lo stesso Robert Lazaj con un altro importatore albanese.
A marzo quindi era stato fermato un fornitore, Eduart Tahiraj, finito nei guai in un’altra indagine per possesso di oltre due quintali di marijuana.