Due giovani sfruttate come prostitute nel centro benessere

Il Commissariato di Polizia di Montecatini Terme e la Stazione dei Carabinieri di Buggiano hanno eseguito il sequestro preventivo del centro benessere “Perla” a Massa e Cozzile, per la violazione della legge sulla prostituzione. Il provvedimento, eseguito su richiesta della Procura della Repubblica di Pistoia, è scaturito al termine di un’articolata attività investigativa iniziata nel mese di ottobre 2022, che ha permesso di individuare la vera natura dell’esercizio commerciale: dietro l’insegna del centro benessere si celava infatti un’attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione da parte della titolare 36enne, di origine cinese, del negozio, la quale faceva prostituire al suo interno due giovani connazionali, gestendo i loro incontri con i clienti e pattuendo direttamente con loro le tariffe delle prestazioni di natura sessuale. La titolare si avvaleva anche di impianti audio visivi installati all’interno del locale per controllare a distanza l’attività delle due giovani connazionali sfruttate.