Il prevedibile processo di riorganizzazione che interesserà la Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, a partire dalla direzione generale, salvaguardi le competenze del territorio e i percorsi lavorativi dei circa 700 dipendenti.
E' la richiesta che avanza la Fisac, l'organizzazione della Cgil per il settore bancario, all'indomani della formalizzazione dell'acquisazione delle residue quote della Fondazione Caript da parte di Intesa San Paolo.
La Fisac Cgil, in una nota, auspica anche che, in una fase di perdurante fragilità economica per la provincia di Pistoia, il ruolo e la funzione di sostegno alle famiglie e alle imprese da sempre svolto dalla Cassa di Risparmio possa essere salvaguardato se non rafforzato.