Sulla gara per il servizio di trasporto pubblico, gara che si è aggiudicata Autolinee Toscane, c’è una nuova diffida della società Mobit, con le consorziate Cap e Copit, alla Regione.
La diffida è a sospendere l’esecuzione del decreto di aggiudicazione che estromette gli attuali gestori del servizio.
Ai suoi legali Mobit ha dato mandato di presentare esposti alla Procura penale e alla Procura presso la Corte dei Conti – come scrive la società in un comunicato – “per reagire a nuovi ed ennesimi atti adottati in favore di Autolinee Toscane/Ratp, tali da aumentare considerevolmente il prezzo di aggiudicazione, con aggravio di almeno 100 milioni per l’erario pubblico e in contrasto con le norme di gara”.