La vittoria della Giorgio Tesi Group a Mantova dopo il ciclone della squalifica di Jazz Johnson e le assenze di Wheatle e Divac, testimonia una volta in più la compattezza e la solidità del gruppo creato ad arte da Nicola Brienza.
Nelle difficoltà i biancorossi sanno compattarsi e ogni giocatore trae energie dal proprio compagno, mantenendo nervi saldi e concentrazione nei momenti più difficili; anche a Mantova dopo essere stati a lungo in vantaggio, la squadra di casa ha trovato la parità a fine terzo quarto, ma proprio in quel momento i biancorossi invece di abbattarsi hanno alzato un vero e proprio muro difensivo, approfittando anche del calo di energie degli Stings, concedendo agli avversari solamente 4 punti in 10 minuti.
Il nuovo americano Gage Davis è parso timido ad inizio gara, come è normale che sia, ma nel primo tempo ha pian piano preso fiducia e realizzato 11 dei 13 punti complessivi chiudendo con 26 giocati, 4/7 dal campo, 3/4 ai liberi, 3 rimbalzi e 12 di valutazione.
Senza il fromboliere Johnson è tornato a segnare Saccaggi, ieri autore di 16 punti in 30 minuti e 3/4 da 3 punti, ma ottime le prove di Riisma, Utomi e del giovanissimo Allinei che è stato in campo 14 minuti con 2 triple segnate su tre tentativi.
Con questa vittoria si vola al secondo posto al pari di Cantù, all'inseguimento della capolista Udine.