Al Monumento “Lo Stupore” di Castelmartini (comune di Larciano) si è concluso l'evento "Gocce di pioggia nell'oceano", un percorso di teatro, performance ed educazione alla pace svolto con gli studenti di terza media dell'Istituto Comprensivo "Ferrucci" di Larciano.
"Perché Gocce di pioggia nell’oceano? - si legge nel comunicato degli organizzatori di Elan Frantoio - perché quando esse cadono sono invisibili, inutili, impercettibili: ciascuna di loro si disperde e sfugge all’occhio umano. Così come molti dei caduti civili e militari di tutte le guerre. È come se non esistessero. In questo breve percorso abbiamo parlato di pace e abbiamo parlato di guerra. Di questa guerra... e cioè dell’Eccidio avvenuto in Padule nell’Agosto del ’44, ma anche di altre guerre più vicine a noi e ancora ora in mezzo a noi.
“L’esperienza che ogni anno vivono i ragazzi con questo laboratorio di espressione è importantissimo - ha sottolineato Lisa Amidei, Sindaco di Larciano - i temi trattati non sono mai scontati: la guerra, l’odio, la sofferenza, la miseria, lo stupore che siano stati vissuti 80 anni fa durante la guerra o ai giorni d’oggi in tanti paesi del Mondo, diventano una lezione di conoscenza che questi studenti non scorderanno mai. Dopo due anni di pandemia tornare a realizzare questi progetti nel quale sia la scuola che l’amministrazione comunale di Larciano credono molto, ci fanno apprezzare ancor di più il senso di libertà al quale siamo abituati che è come l’aria che respiriamo… ci circonda".