E come lo scorso anno, la Giorgio Tesi Group è arrivata a giocarsi gara 5 di semifinale playoff, raggiungendo comunque sia un grande risultato sportivo.
Adesso però che si è in ballo, è giusto ballare e la formazione di Nicola Brienza certo non si si sottrarrà alla lotta che vedrà impegnate Cantù e Pistoia, martedi sera sul neutro di Casale Monferrato.
Le sei sfide precedenti, ci parlano di un perfetto equilibrio con 3 vittorie per parte, con il fattore campo rispettato negli incontri di semifinale e violato da entrambe, nella fase ad orologio.
Lo scarto maggiore (14 punti) lo si è avuto in gara 2 di semifinale, quando i lombardi hanno avuto la meglio per 82-68, mentre nelle restanti 5 sfide la differenza è stata al massimo di 5 punti.
Pistoia avrà un handicap non da poco e cioè un giocatore importante come Lorenzo Saccaggi a mezzo servizio: il carrarino ha stretto i denti ed in gara 4 ha voluto esserci, ma la spalla sinistra gli crea molti fastidi e la sua presenza in campo è poco più che accademica. Cantù, a differenza di Pistoia, è stata costruita per salire e l'aggiunta per i playoff di un giocatore come David Logan dimostra la volontà dei lombardi di tornare immediatamente nella massima serie.
Contro l'esperienza e il tonnellaggio dei biancoverdi, Pistoia può rispondere con l'energia e la freschezza, considerando che la GTG è la seconda squadra più giovane della serie A2; senza dimenticare la voglia di riscatto dopo gara 5 persa la scorsa stagione contro Verona.