Aprire un tavolo in Regione per discutere con Hitachi della situazione dei lavoratori dell'incentrato.
E' quello che ha chiesto la Fiom Cgil. Oggi, ha spiegato il sindacato metalmeccanici, il personale delle ditte in appalto che opera negli stabilimenti di Pistoia è circa il 50% del totale dei lavoratori, con analoghe mansioni rispetto a quelli della multinazionale.
La Fiom ne ha parlato direttamente con i lavoratori dell'indotto nell'assemblea che il sindacato ha tenuto nell'azienda dopo che, il giudice del lavoro del Tribunale di Pistoia ha dichiarato illegittima la condotta di Hitachi che nel febbraio scorso aveva negato al allo stesso sindacato la possibilità di riunirsi in assemblea con personale dell'indotto all'interno dello stabilimento; pronunciamento contro il quale Hitachi ha fatto ricorso.
"Il nostro obiettivo è fare un accordo con Hitachi - ha detto Daniele Calosi, segretario della Fiom Cgil di Firenze Prato Pistoia - che stabilisca quali sono le attività lavorative che possano, a nostro giudizio, già da ora essere riportate all'interno dell'attività produttiva diretta di Hitachi, con la conseguente assunzione dei lavoratori e quali no".
Francesco Rossano