E' durato circa due ore l'interrogatorio di garanzia di Simone Matteoni, secondo genito di Massimiliano Matteoni, il meccanico di 54 anni, trovato morto nei boschi di Buggiano, dopo essere stato ucciso, con almeno otto coltellate, nei pressi del parcheggio della discoteca Don Carlos di Chiesina Uzzanese.
Simone Matteoni, dopo essersi costituito - domenica 11 dicembre - presso la Stazione della Compagnia dei Carabinieri di Montecatini Terme per confessare l'omicidio del padre, era atteso questa mattina (15 dicembre) davanti al Giudice per le Indagini Preliminari Alessandro Azzaroli. L'interrogatorio, previsto per le 9,30 è iniziato intorno alle 10 e si è concluso a mezzogiorno. L'avvocata di fiducia del giovane, Emanuela Motta del foro di Pistoia, ha preferito in questa fase non rilasciare dichiarazioni.
Intanto ieri è stata eseguita l'autopsia sul corpo di Massimiliano Matteoni; esame, che avrebbe fatto emergere nuovi particolari sulle modalità che hanno portato alla sua morte.