Da venerdì 1° settembre è possibile richiedere il cosiddetto “supporto per la formazione e il lavoro”, un sussidio di 350 euro al mese della durata di al massimo un anno, una delle due misure introdotte dal governo di Giorgia Meloni in alternativa al reddito di cittadinanza.
Com’è noto con la legge di Bilancio 2023 è stato cancellato il reddito di cittadinanza a partire dal 1° gennaio 2024. Oltre al supporto alla formazione al lavoro, l’altra misura introdotta dal governo Meloni è l’assegno per l’inclusione sociale, attivo dal 1° gennaio 2024.
Alcune famiglie, che diventeranno ex percettori del reddito di cittadinanza, saranno quindi a carico dei servizi sociali dei Comuni, non senza evidenti difficoltà di tenuta sociale
Il comune di Monsummano Terme – ci dice l’assessore ai servizi sociali Roberta D’Oto – non conosce il numero delle famiglie che percepiscono il rdc; conosce solo quelle che lo comunica all’amministrazione