Nel 75mo anniversario dalla morte, l’indomani della manifestazione antifascita di Prato, l’Anpi di Pistoia ha ricordato Francesco Ciavarella. Ciavarella, pistoiese, fu uno dei 335 trucidati a Roma il 24 marzo del 1944 nell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Alla sua memoria è stata dedicata dal Comune di Pistoia, ricorda l’Anpi, una targa alla sua casa natale, in corso Gramsci 154. Ciavarella, sposato e con un figlio di pochi mesi, abitava a Roma. Fece parte di un gruppo di Azione Patriottica, mettendo in salvo due ufficiali inglesi fuggiti da un campo di concentramento. Venne arrestato il 21 febbraio del ‘44 dalle SS di Kappler, portato alla prigione di via Tasso e quindi ammazzato nella cava nei pressi della via Ardeatina.