Pistoia è stata li, ad un passo dal toccare ed alzare la coppa che alla fine è rimasta sul piedistallo allestito dalla Lega, in attesa che una delle due formazioni possa festeggiare la conquista della tanto agognata serie A.
Gara 3 ha confermato che Torino è una squadra compatta, ben costruita, con tanti punti nelle mani e che, come Pistoia, trae grande energia dal proprio palazzetto, sold out con oltre 4000 presenze.
Ma ha anche ribadito che la Giorgio Tesi è assolutamente in grado di gestire le pressioni ed il potenziale offensivo dei gialloblu e che quando ha difeso con grande energia è riuscita a piazzare un parziale di 16-2 che ha riaperto la gara.
E' mancato l'istinto killer, con alcuni giocatori, sulle gambe per la grande intensità espressa nella serie e con gli italiani che hanno poco supportato il trio Varnado, Copeland, Wheatle.
I biancorossi hanno però il grande vantaggio di avere ancora 2 match point e l'eventuale bella al palaCarrara, che ha dimostrato di essere un fortino quasi inattaccabile; ed anche al PalaRuffini la presenza dei tifosi è stata massiccia (circa 250 tifosi che hanno esaurito completamente la disponibilità dei tagliandi) e rumorosa.
Gara 4 sarà un'altra battaglia, per cui biancorossi armatevi e lottate come sapete fare, perchè la città è pronta ad esplodere.