L’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, Ambito Prato e Pistoia, ha ufficialmente comunicato il passaggio della scuola dell'infanzia comunale Bruno Ciari allo Stato.
Lo comunica l’associazione Scuola dell’infanzia Bruno Ciari: un bene comune da salvare attraverso un post sulla loro pagina facebook.
“Nulla e nessuno a Palazzo di Giano” si legge “ha voluto realmente far sì che questa scuola, culla della Pedagogia del Buon Gusto, rimanesse un bene del Comune, importante e copiato nel Mondo, ma si è aspettato il corso degli eventi, non considerando l’impatto che questa decisione avrà sull’ educazione dei bambini coinvolti.”
La delusione è grande – scrive ancora l’associazione - così come lo sarà la difficoltà di comunicare ai bimbi che da settembre perderanno le loro sicurezze, cambieranno maestre (e non per problemi di precariato!!!) e metodo di lavoro, inizieranno la scuola quasi due settimane dopo il solito e le loro routine quotidiane verranno stravolte
l’associazione, composta da alcuni dei genitori dei bimbi che frequentano la scuola, nel corso degli ultimi mesi si erano battuti per la permanenza della Bruno Ciari sotto la responsabilità del comune.