Marliana - “Sono molto dispiaciuto dalle reazioni suscitate dall'iniziativa delle benedizioni previste a fine della celebrazione in programma il prossimo 3 settembre ad inizio della stagione venatoria".
Così don Alessio Biagioni, parroco di Marliana e di altre località della montagna pistoiese, in una nota diffusa oggi dalla Diocesi di Pistoia si è espresso sulle critiche mosse dopo l'annuncio delle "benedizioni dei fucili" in occasione dell'apertura delle stagione caccia, al termine della messa delle 9.00 di domenica 3 settembre nel piazzale della chiesa di San Michele ad Avaglio.
Sulla vicenda si è espresso anche il Wwf di Pistoia Prato con una lettera aperta indirizzata al Vescovo di Pistoia nella quale, in un passaggio ci si domanda: "se la benedizione di uno strumento di offesa come il fucile, non sia in contrasto con i dettami del Papa".
L'espressione utilizzata - “benedire i fucili” - scrive il sacerdote nel suo messaggio - è stata senza alcun dubbio una sintesi errata che in alcun modo vuol santificare uno strumento di morte. Mi scuso ancora per il turbamento che ha provocato questa iniziativa che ha comportato una visibilità che non era né prevista né richiesta”.