Sono in buone condizioni di salute ma restano in osservazione le cinquantadue persone tra minori, giovani e adulti, tutti ricoverati nei Pronto Soccorso di Pescia e Pistoia, Lucca e Prato, Empoli e San Giovanni di Dio, per aver accusato disturbi gastrointestinali a carattere acuto, un’intossicazione alimentare.
Si tratta di tre scolaresche in gita a Montecatini Terme, alloggiate all’Hotel Nizza di Montecatini Terme: studenti dell’Istituto ITET Carducci Galilei di Fermo del Liceo Scientifico Paolo Ruffini di Viterbo e di una scuola serba.
Ad aver accusato i forti dolori, oltre ai giovani anche 2 adulti, una docente e un dipendente dell'albergo
Le prime chiamate per i soccorsi al 118 sono giunte intorno alle 2 di stamattina e ad essere soccorsi sono stati 20 ragazzi, la docente e il dipendente: 13 sono stati trasportati al Pronto Soccorso di Pescia e altri 7 in quello di Pistoia
Nel corso della mattinata si è aggiunto un altro gruppo di studenti di nazionalità straniera tra minorenni e adulti, che alloggiavano nello stesso albergo, e che hanno accusato gli stessi sintomi, in totale 33, ed a questo punto la Centrale Operativa 118 Pistoia-Empoli ha attivato le direzioni sanitarie anche dei presidi ospedalieri di Lucca, Prato, Empoli e San Giovanni di Dio e Prato, oltre a quelle di Pescia e Pistoia, già allertate, che si sono subito attivate per accogliere gli ulteriori pazienti in arrivo e trasportati con i mezzi soccorso: ulteriori 5 sono stati ricoverati a Pescia e ulteriori 4 Pistoia, 9 a Lucca, 5 a Empoli, 5 a Prato e 5 al San Giovanni di Dio di Firenze. I minorenni sono 18 e gli adulti 15. Le centralizzazioni nei presidi dell'Azienda sono state tutte coordinate dalla Centrale Operativa 118.
Avviata anche l'inchiesta epidemiologica da parte del Dipartimento di Prevenzione della ASL per individuare le cause che hanno determinato la sintomatologia ed il successivo ricovero nei pazienti