Nel consiglio comunale di lunedì 21 ottobre si è discusso anche la mozione relativa all’installazione di Eco-compattatori sul territorio comunale, presentata dalla consigliera del Pd Antonella Cotti.
LA MOZIONE a firma di Antonella Ciotti (Pd)
“Cresce l’esigenza di un radicale cambiamento nelle abitudini dei cittadini- si legge nel documento esposto in aula- tale da risultare benefico per l’ambiente, anche nel senso di ridurre la percentuale di rifiuti dannosi per l’ambiente stesso, per favorire la salute umana ed animale”.
Il testo presentato evidenzia che gli Eco-compattatori sono “strumenti utili per l’aumento della raccolta differenziata della plastica attraverso un meccanismo premiante, consistente in uno sconto tangibile sulla tassazione relativa ai rifiuti”.
E ancora “gli Eco-compattatori contribuirebbero a raggiungere più velocemente gli obiettivi di riciclo dei rifiuti solidi fissati a livello europeo, con una riscontrata riduzione dei rifiuti solidi riciclabili che in alcuni casi ha raggiunto l’80%”.
Con la mozione si chiedeva all’Amministrazione comunale di strutturare e porre in atto, a seguito del necessario confronto con ALIA, un progetto specifico che prevedesse l’installazione di un numero congruo di eco-compattatori sul territorio comunale, dando seguito a tale piano attraverso l’affidamento del servizio di raccolta e recupero dei materiali plastici all’interno di suddetti macchinari. Si chiedeva, inoltre, la previsione di adeguati sistemi premianti al fine di incentivare i cittadini all’utilizzo degli eco-compattatori e, una volta realizzato il progetto, l’adeguata pubblicizzazione di quest’ultimo.
COME E’ STATA VOTATA
Dopo un articolato dibattito, la mozione è stata respinta con 6 voti contrari (Sgueglia di Fratelli d’Italia, Forza Italia - Centristi per l’Europa e Lega), 11 astenuti (Pistoia Concreta, Fratelli d'Italia, Amo Pistoia) e 8 favorevoli (Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Pistoia Spirito Libero e Pistoia Città di tutti).
IL MOTIVO DELLA BOCCIATURA
Nella discussione della mozione, prima del voto, è emerso che il provvedimento è stato respinto perché l'Amministrazione ha già un progetto sull'installazione degli eco-compattatori per la raccolta della plastica, il servizio di raccolta oli esausti e piccoli elettrodomestici, pertanto la mozione, atto di indirizzo politico-amministrativo, era già superato. Nel suo intervento l'assessore all'ambiente Gianna Risaliti ha ripercorso le tappe e gli incontri, già a partire dal 2018, tra Amministrazione, catene di grande e media distribuzione, Alia e Ato che hanno portato lo scorso 2 ottobre all'approvazione di un protocollo di intesa tra Comune e centri commerciali per il servizio di raccolta e smaltimento di plastica, oli esausti e piccoli elettrodomestici.