Negozi e chiusure, parlano i commercianti di via Carratica

"Abbiamo la sensazione che non ci sia una vera consapevolezza di quello che sta realmente accadendo"

E' l'amara considerazione sulle difficoltà del commercio a Pistoia, tema al centro in queste settimane del dibattito pubblico dopo la chiusura di alcune storiche attività commerciali.

A parlarne negozianti di via Carratica, storica strada del commercio della città, che hanno lanciato un appello perché sul comparto ci sia una diversa programmazione turistica della città.

Il tema è stato recentemente al centro di Canto al Balì, trasmissione condotta dal direttore di Tvl Luigi Bardelli, e che in un primo appuntamento, ha messo a confronto rappresentanti di associazioni di settore, operatori e politici.

La richiesta è di non l imitare l'attenzione al centro città, ma anche a tutte quelle altre zone che questo hanno vissuto le conseguenze della crisi. Ne sa qualcosa Elisabetta Tuci, titolare dell'omonima cartolibreria di via Carratica che ha visto e vissuto tutta la parabola commerciale della strada.

Il tema del traffico e dei parcheggi è uno di quelli ritenuti dai commercianti più importanti; manca ad esempio, hanno sottolineato, la possibilità di avere come avviene in altre città la così detta sosta di cortesia, 10 o 15 minuti che consentirebbero di parcheggiare, compere una veloce commissione o acquisto e poi ripartire.