L’Università di Pisa ha dato in concessione esclusiva a Co.Ri.Pro-Olivi di Pescia, il Consorzio per la Certificazione Volontaria delle Piante di Olivo, lo sfruttamento di due varietà di ulivo brevettate in collaborazione con la dottoressa Susanna Bartolini, ricercatrice della Scuola Superiore Sant’Anna. Si tratta del Frantoio Millennio e del Leccino Millennio, due varietà di ulivi frutto di un lungo lavoro di selezione intrapreso da oltre un ventennio dai professori dell’Ateneo pisano Rolando Guerriero e Filiberto Loreti.
Rispetto alle varietà standard, oltre a distinguersi per morfologia delle foglie, delle infiorescenze e dei frutti, le due varietà del terzo millennio garantiscono vantaggi in termini di produttività, precocità e qualità dell'olio. In particolare il Leccino Millennio dovrebbe essere resistente alla Xylella, il batterio responsabile della devastazione degli olivi pugliesi