Venerdì 9 e sabato 10 giugno nell’auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio si sono svolti due convegni su Nuvole corsare: percorsi pasoliniani, promosso da PoieinLab insieme al Centro di Iniziativa Pistoiese sull’Economia e sul Sociale (Cipes).
Venerdì l’appuntamento su su Letteratura, Pedagogia e Critica Sociale e vedrà Filippo Bucarelli, sociologo dell’Università di Firenze con Pasolini in controluce: tra mutazioni antropologiche e prospettive di cambiamento; successivamente Idiomi e dialetti nel linguaggio poetico con il poeta e docente dell’Istituto Barone de Franceschi-Pacinotti Giacomo Trinci e la linguista dell’Università di Firenze Maria Teresa Venturi che parlerà di La parola e le cose: il mondo raccontato, il mondo immaginato. Infine Da Accattone alla “trilogia della vita”: note sul cinema di Pasolini di Alfonso Venturini, storico dell’Università LUMSA di Roma e il teologo dell’istituto superiore di Scienze religiose della Toscana Alessandro Cortesì con di “Tutto è santo”: visione del reale e ricerca interiore di un poeta nella contraddizione dell’esistere.
Sabato 10 giugno il convegno su Potere e Soggettività con l’intervento di Andrea Fusari, docente del liceo Forteguerri e presidente dell’Univesità Vasco Gaiffi, su Pasolini rivoluzionario?, poi con Acculturazione e a-culturazione: oltre la retorica del fascismo e dell’antifascismo della filosofa dell’Università di Milano-Bicocca Daniela Belliti. Successivamente ha parlato il sociologo dell’Università di Firenze Paolo Giovannini con I luoghi del vissuto: centri, periferie, intersezioni in un mondo senza bussola. Poi con Pasolini in viaggio: la realtà, il corpo e il Terzo Mondo della regista dell’Università federale di Rio de Janeiro Alessandra Vannucci e con il ricercatore Antonio Sofia che parlerà di Pedagogia dell’Amore, pedagogie partecipative. Infine con il docente dell’Istuto Gobetti-Volta di Bagno a Ripoli Fabio Tonioni che tratterà di A lezione con Gennariello: democrazia, scuola, comunità educanti e con Dalla TV al Metaverso: algoritmi di realtà, realtà degli algoritmi del filosofo dell’Università di Firenze Ubaldo Fadini.