• Pattinaggio, "una polemica incomprensibile"


    25/08/2023

    Pattinaggio, "una polemica incomprensibile"

    “Nessun problema all'orizzonte per le attività della prossima stagione della società di pattinaggio.” È la replica dell’assessore agli impianti sportivi del comune di Montecatini Terme Alessandro Sartoni a quanto denunciato dalla Presidente dell’associazione sportiva Pattinaggio Artistico Toscana Sara Neary nel servizio che vi abbiamo proposto nel nostro notiziario di ieri, ovvero la mancanza di spazi dove poter allenare i propri atleti, orari ridotti e quei pochi a disposizione, ma distribuiti nella giornata. Inoltre, è sempre la denuncia della presidente e allenatrice, l’impossibilità di poter utilizzare il playground al Palavinci.

    Da qui la risposta immediata dell’assessore Sartoni che riportiamo integralmente. “La polemica montata in varie modalità nelle ultime settimane è incomprensibile – dice l’assessore – “il vittimismo fuori luogo. Il Comune di Montecatini Terme ha sempre dato spazio ai loro allenamenti ed è intenzionato a farlo anche per il 2023/2024, come dovrebbero ben sapere, nell'ambito delle tante richieste provenienti dalle numerose società sportive presenti sul territorio. Anche ad inizio agosto – prosegue Sartoni - le pattinatrici hanno potuto regolarmente utilizzare il Palavinci per le loro attività di allenamento, come dimostrabile dalle autorizzazioni ufficialmente concesse e reperibili all'albo pretorio.

    L'uso del playground invece non è ammesso e non solo perché è struttura che viene compromessa dalla loro attività, come dichiarato da chi ha eseguito, anni fa, il lavoro. Il playground è struttura all'aperto, in uso gratuito a tutta la cittadinanza per lo svolgimento di attività libera di basket, attività che coinvolge tantissimi giovani, non è sottoposto a tariffazione, non viene concesso per allenamenti ad alcuna società quale che sia la pratica sportiva. Credo che il perimetro della questione – conclude l’assessore Sartoni - sia ben chiaro. Auspico si rientri stabilmente nell'ambito di una dialettica serena, evitando inutili pretestuosità.




    Massimo Pannocchi
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