Prosegue il dibattito conseguente alle chiusure di negozi nel centro di Pistoia, anche di attività storiche.
"Non si può negare - ha commentato Tiziano Tempestini direttore di Confcommercio di Pistoia e Prato - che come in altre città i centri storici da un punto di vista commerciale stanno arretrando; i modelli di città per come sono conformati oggi non sono più congrui per sostenere le reti delle attività imprenditoriali". Secondo Confcommercio c'è bisogno di piani di rilancio delle città, come accade in Lombardia dove i distretti del commercio sono sostenuti da contributi della Regione.