Si è ridotto il numero delle persone ricoverate negli ospedali per le conseguenze del crollo, durante il ricevimento di nozze, di un solaio a Giaccherino, l'ex convento che dalle colline della zona ovest Pistoia si affaccia sulla piana.
Dei circa 40 ricoverati nella serata di sabato scorso tra il San Jacopo, gli ospedali di Prato, Firenze e Lucca, la metà è stata dimessa ed ha potuto far ritorno a casa. Sei erano stati i pazienti giudicati in codice rosso e distribuiti tra gli ospedali di Pistoia, Prato e in quello fiorentino di Careggi; attualmente tre sono ancora ricoverati in condizioni più serie, ma non in pericolo di vita, negli ospedali di Careggi e al San Luca di Lucca.
Il prendersi cura dei pazienti, ha spiegato ancora la direttrice del San Jacopo Lucilla Di Renzo, non si è fermato alle ferite riportate, ma anche all'aspetto psicologico.