Discarica di via Ciliegiole, iniziata la pulizia dell’area
A seguito dell’ordinanza del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, stamani sono iniziate le operazioni per ripulire la zona tra l’Ombrone e l’ospedale San Jacopo
È iniziata questa mattina la pulizia dell’area tra l’Ombrone e l’ospedale San Jacopo. A seguito dell’ordinanza del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi firmata il 13 giugno scorso, Alia ha iniziato le operazioni di rimozione dei rifiuti nella zona compresa tra l’obitorio e il campo Rom.
Un intervento imponente che continuerà nei prossimi 4 mesi, fino alla completa rimozione dell’enorme discarica di via Ciliegiole.
In queste ore la società di gestione dei rifiuti si sta occupando della cernita dei materiali al fine di stoccarli nei container già posizionati in zona, prima di destinarli ai siti di smaltimento, o di triturarli, laddove possibile, direttamente nell’area di cantiere prima del trasporto.
Iniziata, come detto, nella parte più vicina all’ospedale, nei prossimi mesi l’opera di ripulitura continuerà anche nelle altre tre aree di intervento: lungo il Brusigliano, nell’alveo del torrente e, infine, sulle sponde dell’Ombrone. Di questa seconda fase di lavori si occuperà il Consorzio di bonifica medio Valdarno insieme ad Alia. Una volta che sarà terminata l’opera di ripulitura e al fine di impedire l’accesso a nuovi scarichi illeciti, sarà demolito il guado sul Brusigliano e saranno controllati gli accessi con il posizionamento di apposite sbarre.
Si dà così attuazione, nei tempi stabiliti, ad una delle due ordinanze firmate dal sindaco. Gli atti si sono resi necessari anche a seguito dell’intervento urgente del 19 maggio scorso svolto dai cantieri comunali e dalla Polizia Municipale per togliere i rifiuti dall’alveo del Brusigliano che, ostruendo il deflusso dell’acqua, hanno provocato la tracimazione del torrente, e a seguito del ritrovamento, in quegli stessi giorni, di un nuovo consistente abbandono di rifiuti.
Oltre all’ordinanza di rimozione della discarica, il sindaco Tomasi ha firmato anche un atto destinato agli abitanti del campo Rom per la rimozione delle baracche e di ogni altra costruzione fuori dal perimetro autorizzato nel 2014, che è stato realizzato con i dovuti accorgimenti di tutela ambientale e igienico-sanitaria. In caso di inottemperanza da parte dei destinatari dell’ordinanza, sarà il Comune di Pistoia a rimuovere quanto c’è di abusivo.