05/03/2024
Sono arrivate altre condanne per i presunti spacciatori coinvolti nell'indagine "Thunderstorm" condotta dai Carabinieri.
In pratica... oltre ai patteggiamenti richiesti da 9 persone nel dicembre 2021 (le pene andarono da 4 anni e 8 mesi di reclusione con multa di 20mila euro a 8 mesi di reclusione)... in questi giorni il Giudice del Tribunale di Pistoia, Stefano Billet, ha condannato altri 7 imputati per spaccio di sostanze stupefacenti, con pene che vanno da 3 anni e 4 mesi di reclusione e € 10.000,00 di multa a 4 mesi di reclusione e € 800,00 di multa.
L’indagine aveva preso il via nel dicembre 2019 dall'arresto in flagranza di uno spacciatore nei pressi di Piazza Aldo Moro a Quarrata.
Da quella vicenda... i Carabinieri di Quarrata, grazie anche a pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno portato alla luce l'esistenza di una vasta attività di spaccio, in cui i venditori al dettaglio di sostanze stupefacenti erano principalmente cittadini italiani non coordinati in un'unica organizzazione, ma ciascuno con proprie zone di competenza e clientela fissa; tra gli spacciatori, però, vi erano spesso rapporti di collaborazione.
Durante questa fase dell'inchiesta i Militari dell'Arma avevano eseguito dieci arresti in flagranza per spaccio di sostanze stupefacenti, uno per mandato di cattura internazionale e uno per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Inoltre erano state denunciati tre soggetti e sequestrata sostanza stupefacente per un valore di quasi duecentomila euro.
L’indagine, che ha visto i militari impegnati dal dicembre 2019 al giugno 2020, è risultata particolarmente complessa anche per la scaltrezza e l’indole criminale evidenziata dagli indagati.
Nel marzo 2021, a Pistoia, Prato e Campi Bisenzio (Fi) i militari del Comando Provinciale di Pistoia, supportati da personale dei Comandi Provinciali di Firenze, Prato, Pisa, Livorno e Lucca, con ausilio Unità Nucleo Cinofili di Firenze e 4 ° Nucleo Elicotteri di Pisa, avevano eseguito 19 misure di custodia cautelare disposte dal Gip (il Giudice per le Indagini Preliminari) del Tribunale di Firenze.
Maurizio Tintori