Una vera e propria filiera che collega la montagna con la piana, i boschi con le piante coltivate nei vivai e che ne migliora l'impatto ambientale.
E' quella realizzata a Pistoia dalla Vannucci Piante e che ha spinto, su iniziativa del Cnr e dell'Università di Firenze, oltre 120 esperti di forestazione di decine di paesi del mondo a conoscere questo modello. Accade nel vivaio Vannucci della frazione di Ferruccia e sulla montagna nella Valle del Reno, dove la nutrita delegazione ha avuto modo di vedere da vicino l'interazione tra questi due settori.
Il percorso parte del bosco dove piante selezionate diventano pali per i filari e che sostituiscono nel vivaio quelli in metallo o cemento usati in passato, e cippato destinato ad essere usato nei vasi, con la funzione di impedire la formazione di infestanti.
A questo si aggiunge poi, il riciclo dell'acqua e il contrasto ad insetti dannosi per le piante ricorrendo ad ormoni che, mandando in confusione una delle varietà più dannose, il tarlo del legno, impedisce che questo si annidi nelle piante danneggiandole irrimediabilmente.