Si è sbloccata la situazione del cantiere di via Stelvio a Pistoia che, da giovedì scorso, era stato occupato da dieci operai che protestavano per il mancato pagamento di tre mesi di lavoro.
Gli operai sino a oggi hanno dormito all’interno del cantiere su mezzi di fortuna dopo aver inscenato una clamorosa protesta ed essere anche saliti sulla gru che si innalza sopra il grande edificio in via di realizzazione per un progetto di social housing.
Per sbloccare la situazione si è attivata la Cisl che, sabato scorso, durante una visita fatta da Simona Righetta, dirigente nazionale del sindacato, aveva richiesto al Prefetto Gerlando Iorio di aprire un tavolo sulla vicenda.
Ieri sera c’è stato un primo confronto con il Prefetto che si è subito attivato e stamani sul cantiere è intervenuto l’Ispettorato del Lavoro.
Nel pomeriggio di oggi, finalmente, la situazione si è sbloccata e gli operai, evidentemente dopo essere stati rassicurati sul pagamento delle spettanze, hanno lasciato il cantiere per fare rientro a Napoli, da dove erano arrivati per lavorare in trasferta.
Soddisfazione per l’esito della vicenda è stata espressa dalla Cisl la cui confederazione ha operato in stretta collaborazione con la Filca, organizzazione degli edili, per trovare una soluzione.
Domani è previsto un incontro tra Edil 84 e Pako, le ditte di Prato e Napoli responsabili del cantiere in qualità di appaltatrice e subappaltatrice.