Ambiente e sviluppo sostenibile, sono stati alcuni degli argomenti affrontati nell’incontro tra Coldiretti e il Vescovo di Pistoia Fausto Tardelli, in occasione della sua visita alla sede dell’associazione. Siamo i primi a preoccuparci della salute di tutta la cittadinanza e dei nostri figli, visto che abitiamo 'dentro' le aziende agricole – ha spiegato il presidente di Coldiretti Pistoia, Fabrizio Tesi - siamo consapevoli che si può sempre migliorare e lo faremo, ha aggiunto,, tenendo conto anche della sostenibilità aziendale". "Le piante prodotte nel polo vivaistico pistoiese, si legge in una nota dell’associazione a conclusione dell’incontro, portano benefici ambientali in tutta Europa, producendo ossigeno ed assorbendo CO2. Benefici prodotti anche nella fase di crescita degli alberi nei nostri vivai –aggiunge Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia. Monsignor Tardelli, dicendosi contento dell'incontro 'in famiglia' con Coldiretti, ha spiegato le contraddizioni della nostra società, dove nessuno ascolta più l'altro. Contraddizioni amplificate dall'evoluzione del sistema mediatico, a cominciare dai social network, che è sempre più succube del sensazionalismo. Dinamiche a cui non sfugge la comunicazione attorno al grado di inquinamento a Pistoia. Il Vescovo ha ribadito che sarebbe una bella incongruenza se chiudesse una cosa che fa bene al mondo, come il polo vivaistico pistoiese; che non si va lontano se si sta dietro alle tante posizioni ingiuste, che non tengono conto dei dati oggettivi. In ogni caso, ha spiegato Monsignor Tardelli, non c'è dubbio che bisogna andare verso la sostenibilità, fare ricerca e produrre insieme con ancor meno impatto ambientale. Monsignor Tardelli ha concluso il suo intervento auspicando un ruolo ancora più attivo degli agricoltori, perché chi tiene alla terra deve farsi paladino della sostenibilità dell'ambiente, rivendicando che: siamo noi che vogliamo prodotti fatti bene, siamo noi che produciamo verde attraverso il verde. Le innovazioni messe in campo devono essere comunicate ad 'alta voce'.