Profonda commozione in tutta la comunità pistoiese (e non solo) per l'improvvisa e sconcertante morte di Laura Porta, 37 anni, deceduta ieri pomeriggio all'ospedale di Pistoia.
La giovane, che era giunta al San Jacopo dopo aver accusato un malore, era incinta all’ottavo mese. Laura è deceduta dopo il parto d’urgenza; il neonato è stato ricoverato in gravi condizione all’ospedale pediatrico Meyer.
Laura Porta era infermiera al carcere di Prato e volontaria della Misericordia di Pistoia; al momento del malore si trovava in casa con il compagno.
Alla Misericordia di Pistoia sono tutti sconvolti: "siamo tutti scossi da questa terribile notizia - ha scritto Riccardo Fantacci, dirigente della stessa Misericordia - Laura era una ragazza gentile, solare e piena di vita. Era arrivata nel periodo della pandemia e si era messa a disposizione per tutti i tipi di servizio, svolgendo turni sia di giorno che di notte. Speriamo che il piccolo Andrea riesca a salvarsi. La nostra comunità si stringe alla famiglia e al compagno Antonio in questo terribile momento".
"Ci stringiamo con forza al compagno e ai familiari di Laura per questa enorme tragedia": queste le parole di David Nucci, presidente dell’Ordine degli infermieri interprovinciale di Firenze e Pistoia.
"Laura era stata una mia studentessa - ha aggiunto Nucci - era una collega con una grande motivazione e con un entusiasmo contagioso".