Pistoia- Pistoiese: è finita?

L'arresto di Maurizio De Simone, ex garante dimissionario della Pistoiese, ha aperto scenari che con tutta probabilità si ripercuoteranno sulla società.

Tutto questo nonostante l'ex patron arancione non facesse di fatto parte del club.

I primi indizi portavano a pensare che il procedimento aperto nei confronti De Simone fosse l'unico in atto.

Invece anche la Guardia di Finanza di Pistoia, coordinata dai sostituti procuratori Linda Gambassi e Luisa Serranti della Procura di Pistoia, era da tempo alla ricerca di anomalie di natura economico finanziaria.

In particolare si parla di ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta, false comunicazioni sociali, indebita sottrazione al pagamento delle imposte, secondo le indagini condotte dal Colonnello Giovanni Sardella.

Come riportato dal Comandante della guardia di Finanza di Venezia Fabio Dametto, pare che alcuni fondi PNRR siano stati erogati dalla SIMEST, società della Cassa Depositi e Prestiti, ad una società campana di De Simone, poi destinati ad un club sportivo toscano, la Pistoiese.

Un ponte che unisce la situazione personale dell'ex garante alle sorti del club calcistico di Pistoia.

Dopo l'arresto di De Simone, qualche ora più tardi, le fiamme gialle pistoiesi sono entrate nei locali dello Stadio Marcello Melani.

Terminata l'ispezione sono stati sequestrati registri, documenti e computer, trasportati poi nella caserma di via dell'Annona.

Documentazione che sarà utile agli inquirenti nei prossimi giorni per l’analisi di registri contabili e fatture e per verificarne la veridicità.

Una bufera che dagli uffici ha avuto pesanti ripercussioni sul campo per la Pistoiese. Sono giorni in cui la squadra, già orfana del capo allenatore dopo l'esonero di Gabriele Parigi, non svolge tutte le sedute di allenamento e continuava a confrontarsi con la società o ciò che ne rimaneva.

Situazione che aveva già portato a molti mal di pancia all'interno dello spogliatoio e voci insistenti di qualche calciatore in procinto di lasciare la maglia arancione.

Tutti discorsi e pensieri, prima sono arrivati i fatti portati sul tavolo dalle indagini delle Fiamme Gialle, smascherando la situazione dietro al club prima della fine del campionato.

Campionato che con tutta probabilità non sarà concluso dalla squadra, questa mattina presente allo Stadio, poi lasciato alcuni minuti più tardi senza allenarsi, dopo una riunione a cui era presenta anche Parigi, probabilmente in procinto di tornare prima del caos.

Molti sono i punti interrogativi sul fatto che l'Olandesina passa scendere in campo domenica alle 15.00 a Fanfulla, addirittura chiudere la propria stagione anzitempo. La certezza sembra che il club stia viaggiando spedito verso un fallimento, da molti annunciato, ma che nel futuro prossimo potrà trovare delle conferme.

Alberto Cambuli