Nell'aula magna del Seminario vescovile di Pistoia si è tenuta la cerimonia ufficiale di premiazione del II Concorso nazionale Giordano Frosini.
Il premio, ideato dal Comitato Frosini e sostenuto dalla Fondazione Caript, ogni anno viene consegnato alla migliore Tesi di Dottorato in Teologia tra le facoltà italiane.
Riconoscimento che è andato nelle mani di Rocco Salemme per la Tesi "De Fide" che è stato chiamato anche ad illustrare gli esiti del proprio studio di ricerca.
Un'occasione anche per parlare di fede nella società e nella cultura contemporanea, analizzando i cambiamenti del mondo di oggi e le nuove sfide a cui la religione cristiana dovrà guardare in futuro, adeguandosi di fatto alla mentalità di oggi seppur mantenendo la propria identità e i propri valori.
A dettare i ritmi della serata sono stati Andrea Amadori, Presidente del Comitato Frosini, insieme a due membri della commissione che ha valutato le Tesi in concorso.
In particolare: Giuseppe Lorizio, docente di Teologia Fondamentale all'Università Lateranense e Direttore dell'Ufficio Cultura del Vicariato di Roma, e Basilio Petrà, già Preside della Facoltà Teologica dell'Italia centrale.
All'incontro era presente anche il Vescovo di Pistoia Monsignor Fausto Tardelli.