C'era del gasolio agricolo nelle acque del torrente Brusigliano di Pistoia.
E' quanto è emerso dalle analisi del personale dell'Arpat (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) chiamato, qualche giorno fa, a effettuare delle verifiche dalla Polizia Municipale di Pistoia che aveva segnalato la presenza di gasolio nel fosso in questione.
I tecnici avevano quindi risalito il corso d’acqua fino al punto in cui il fosso Gorello confluisce nel fosso Brusigliano.
"In questo tratto - si legge sul sito dell'Arpat - è stata riscontrata la presenza di gasolio di tipo agricolo con iridescenze tipiche e ristagni di colorazione verdastra insieme a un odore di idrocarburi. La situazione era ben visibile lungo tutto il tratto del fosso Gorello fino alla rotonda di via Fiorentina e via di Canapale nel Comune di Pistoia. Una condotta proveniente da un’attività produttiva è stata ritenuta responsabile dell’inquinamento idrico".
A quel punto è stata attivata la Protezione Civile così da collocare del materiale assorbente nel fosso Brusigliano e nella fossa campestre, all'altezza della condotta da cui defluiva il gasolio.
L’attività produttiva responsabile dello sversamento si è attivata, a sua volta, per ripristare lo stato dei luoghi oggetto di contaminazione con l’ausilio di una ditta specializzata.